14/05/2016 La Madonnina ti è Sempre vicina

Binario 15….Treno regionale per Caserta delle 15:38.
Valuto una posizione adeguatamente centrale del vagone per non essere troppo distante dal centro stazione all’arrivo.
Salgo e cerco un posto comodo, pochi passi e subito uno da quattro completamente libero è li ad aspettarmi.
Sistemo la valigia sulla cappelliera a lei dedicata e mi siedo rilassato  stendendo le gambe sotto il sedile di fronte.
Poco dopo, Arrivi Tu con una tua amica, anche Ella quindicennne, lo stesso zaino, l’analoga frangetta ed i lunghi capelli lisci castani,  vi rendono molto simili, praticamente ….. Due Fotocopie .
Siete inizialmente indecise su quale posto scegliere per poter spettegolare liberamente ma dopo avermi osservato per qualche secondo, la mia riservatezza vi tranquillizza e scegliete di sedervi di fianco a me.
Sorridete ripetutamente mentre vi raccontate i vari, buffi, episodi che hanno contraddistinto la vostra giornata scolastica da poco terminata.
Tu sei particolarmente euforica perché oggi Davide, durante la pausa, ti ha lanciato uno sguardo intrigante, che ti ha fatto confluire, per un attimo, tutto il sangue al cervello…. Racconti. Ancora ci pensi esaltando i particolari.
Sentirti raccontare in modo cosi minuzioso l’episodio mi da l’impressione, per un attimo, di conoscere anche io, questo fantomatico Modello Americano dagli Occhi Azzurri.
Le sue labbra, sono la cosa che ti riesce di descrivere meglio.
Morbide e Carnose , …. Dici…. Sensuali ed Invitanti …. Continui…..
Batti i piedi, stringi i pugni insieme e la tua immaginazione già ti aiuta a sentirne l’effetto.
Il tuo cervello è in estasi e Continui dicendo…….
Ha lo Sguardo Intelligente  … E quel lungo ciuffo alla moda mi fa IMPAZZIRE!….
Io a questo punto vi sorrido, i Vs ingenui desideri da adolescente mi divertono ed emozionano allo stesso modo anche me.
Vi faccio i complimenti con la mente e continuo, contro la mia volontà, ad ascoltare la tua descrizione.
Sei uno spettacolo nel descrivere i momenti e le senzazioni,  puoi fare concorrenza ai migliori radiocronisti sportivi che con il solo uso delle parole riescono a far ricostruire, grazie alla tua fantasia, le intere azioni di gioco che si susseguono.
Siamo partiti da poco e dopo solo 10min il treno ferma nella stazione di Casoria /Afragola.
Poche persone scendono e il treno riparte subito dopo.
La prossima fermata è la tua.
Dato che solo cinque minuti ti rimangono per i saluti, inizi a trascurare molti  particolari per dar spazio al prossimo appuntamento.
15:53 il Cartello preannuncia la Fermata…Frattamaggiore/ Grumo.
“Domani …solita ora…. Cumpagna Mia” ….dici a Sara.
Arrivati in stazione, veloce indossi lo zaino e lanciando un bacio con la mano scendi dal treno.
Saluti un parente, forse tuo Padre, che ti aspetta sotto la pensilina all’ingresso della stazione, ma noi ci siamo fermati al binario 3 e tu non curante del sottopassaggio scendi veloce dalla Banchina per attraversare i binari in modo maldestro.
Io e la Sara ti guardiamo allontanarti dal finestrino finché ad un certo punto una Strombazzata di un treno Insistente e  Lunghissima diventa  sempre più Forte e Vicina.
Tuuuu Tuuuuuuuuuuuuuuuuuu
Tutti dal binario ti invitano a fare attenzione, una Signora seduta sulla verde panchina Urla disperata….. “Stai attenta Piccre’….. ARRIVA IL TRENO!”…..
Tu sei confusa, guardi dalla parte sbagliata, resti ferma ancora qualche secondo prima di renderti conto che l’unico binario in uso è quello in cui sei scesa tu.
Ti volti finalmente sul lato sinistro mentre il treno Dilata all’estremo le Trombe rendendo il Suono sempre più Assordante.
Sei paralizzata, fai cadere il telefono dalla custodia lilla sulla banchina alle tue spalle, prendi coscienza dell’errore che la tua ingenuità ti ha fatto commettere e grazie al tuo fisco esile ed agile riesci a risalire sull’altissimo marciapiede .
Il treno Freccia Bianca diretto a Napoli e proveniente da Bari ti sfreccia alle spalle mentre tu ancora tremolante rimani incosciente di ciò che hai appena scampato.
Recuperi il telefono e come niente fosse successo, una volta terminato il treno, non curandoti  ancora una volta del sottopassaggio, attraversi nuovamente il binario ormai tranquillo.
Tutti compreso tuo Padre si domandano se sei Pazza ma io senza incolparti di nulla e conoscendo ormai la tua dolcezza ringrazio per te la Madonnina con una famosa preghiera, chiedendo a Lei di Assisterti Sempre rendendoti al più presto più Matura ed Attenta.
In Bocca al Lupo piccola Mary.

14/05/2016 La Madonnina ti è Sempre vicinaultima modifica: 2016-05-28T11:52:27+02:00da dolce-remi1
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