Indovinate un po’?
Si Bravi, Oggi Nevica! Ecco il perche’ di questo tema.
Il calar leggero di cotanti fiocchi mi rilassa a tal punto da rallentare anche i miei pensieri, ecco che ad ogni frase che scrivo, la mia sosta e’ più lunga dato che lo sguardo si perde nel Bianco intorno a me.
Ritorno a guardare il foglio ma immediatamente mi distraggo ancora, la curiosita’ ed il fascino di questo momento e’ più forte di qualsiasi impegno o ispirazione.
Guardo e rido, penso e collego le banali frasi della gente al momento che sto’ vivendo.
Perche’ dico questo?
Bhe semplice!
Senti sempre dire…. Cade la Neve…. Ma se guardi bene, la sua leggerezza e’ tale da sembrare lanciata, un po’ come se arrivasse dal lato e non dal cielo, dato che anche solo un debole venticello ne provoca lo spostamento.
Poi senti…. Sta’ attaccando…. Un po’ come se il suo arrivare a terra anziche’ un piacere e’ quasi un fastidio. Certo che i disagi sono notevoli, ma cio’ e’ dovuto dal fatto che non siamo mai ben preparati a questo tipo di clima. Tante è vero, e mi rendo ora conto di non aver indossato le scarpe adatte alla giornata ecco perche’ sentivo freddo ai piedi. Ma poco importa vista il magico momento.
Solo da pochi anni i comuni hanno iniziato ad imporci l’uso di attrezzature adeguate. Parlo d’imposizione, perche’ ormai se non arriviamo a questo, nessuno e disposto realmente a far qualcosa. Questo e’ dimostrazione che ormai anziche’ andare avanti andiamo indietro. Infatti se non fosse lo Stato a chiederci, obbligandoci , di montare gomme appropriate o usare attrezzature adeguate alla stagione molti di noi, se non tutti, rimarrebbero preda di una cosi tanto Fantastica situazione.
Poi senti…. C’e’ un Freddo Bestia…. Solo perche’ associ al ghiaccio la stessa, senza pensare che il clima oggi e più secco e meno incisivo di una giornata di vero gelo, o peggio ancora di una umida e fitta nebbia.
Ma anche questo e’ dimostrazione d’insofferenza e poca voglia di sapersi adattare ai diversi cambiamenti.
Cammino e mi fermo, cammino ancora e mi rifermo, poi guardo i disegni che formo con le impronte che lascio. Correggo le linee, aggiungo altre impronte qua e la per migliorare i tratti, ed ora ci faccio anche le ciglia, poi i Baffi, un cappello a Bombetta, e due belle orecchie col mio 43. Mi viene bene anche un papion, poi imprimo ancora un gilet con tanti bottoni, due braccia gesticolanti e grandi mani con altri due bei 43.
La distesa Bianca in torno a me si fa sempre più lineare e compatta, tutti i punti vengono coperti dai vari getti che arrivano da ogni lato. In tanto I miei capelli sembrano aver cambiato colore, anche il mio cappuccio e’ gia’ diventato una sacca di raccolta, tanto da dover far attenzione che nessuno mi rivolti il tutto in testa.
Mi scrollo come un cucciolo bagnato, soffio come se fosse Farina, ma solo dopo mi accorgo che il tutto ha ben altro peso.
Guardo gli alberi piegarsi, calcolo la loro inclinazione massima prima di lasciar cadere le varie mucchiette che si formano sugli stessi. Conto i secondi che impiegano tra uno scarico e l’altro, Ecco che mi piace pensare al motivo per cui gli stessi perdono le foglie nella stagione precedente, su come tanti piccoli e leggeri fiocchi possano formare masse cosi pesati.
Ha quasi smesso, ed un leggero e limpido sole irradia il paesaggio e rende il tutto ancora più incantato.
Si perche’ non esiste cosa migliore al Mondo di un paesaggio innevato, con un cielo azzurro pastello ed un Sole splendende.
Voi cosa dite?
Bhe! Io vi assicuro che manca solo Heidi oggi.
E mentre penso questo, m’incammino lentamente verso casa, un passo dietro l’altro, uno lento ed uno deciso, posiziono bene i piedi e cerco di fare molta attenzione a non scivolare, altrimenti…. ALTRO che FANTASIA OGGI.