Mentre Tu fai il Buffone, gli Altri Godono

 

Stazione di Loano. 20 Aprile.
Dopo esserci regalati, una splendida e rilassante giornata al mare, una dose, forse eccessiva, di sole che ha colorato uniformemente la nostra pelle , siamo ora qui ad aspettare il treno che ci riporterà a casa .
Scelgo l’unico angolo d’ombra per non continuare a sudare durante l’attesa ed ascolto musica leggera per impiegare il tempo in qualche ricordo. (Foto ricordo, Gemelli Diversi)
Ti vedo entrare in stazione con la tua enorme valigia monovolume di colore rosso trascinata su due piccolissime rotelle , una semplice T-shirt bianca fa esaltare il tuo curioso tatuaggio al gomito. Un vortice circolare famoso perché usato per ipnotizzare le menti più deboli. Poco più sotto , lungo l’avambraccio, una serie di cerchi ed una corona simile al “Maglio Perforante del mitico Goldrake”.
Un Jeans molto usurato portato basso e delle scarpe verde militare a completare la figura.
L’annuncio di ritardo del treno ti permette anche di usufruire del bar , di nuova gestione anche quest ‘anno.
Tre clochard e cinque taxisti tra i clienti.
Una rumena dai capelli crespi ti fa compagnia al banco mentre bevi il tuo caffè.
Ti senti grande ed accendi una sigaretta per conciliare il caffè appena preso.
Il NS treno è al binario 2 quindi, con la mente, ti consiglio di sbrigarti ad usufruire del sottopassaggio .
Sali le ripide scale trascinando la valigia…..  toc…. toc…. toc…e toc….e toc….e toc….. Nell’altra mano una borsa porta PC di pelle nera un po’ attempata che non si addice al tuo vestire giovanile.
La sigaretta tra i denti che col suo fumo e la fatica del momento ti costringono ad una smorfia simile al famoso e simpatico Braccio di Ferro.
Tra gli occhiali s’intravede la difficoltà nel tenere aperto un occhio ed arrivato agli ultimi gradini uno starnuto completa la tua opera e ti fa lanciare la sigaretta ancora accesa addosso alla prima Signora ferma a bordo delle scale.
La tua espressione dice tutto, quando la Signora si accorge dell’accaduto e ti fulmina con lo sguardo ma io sorridendo ti faccio capire che non è questo il momento  di sentirsi ……… un Coglione.
Arriva il treno, saliamo e cerchiamo il primo posto libero.
I due lati della porta sono entrambi vuoti,  posti singoli e comodi, ci meravigliamo entrambi ma solo dopo un paio di fermate mi accorgo che sono riservati ad eventuali anziani o donne in gravidanza ,….. ma nel caso ci penseremo in seguito ….spostandoci.
Tu sei giovane ed i tuoi atteggiamenti lo danno sempre più a vedere.
Posizioni la tua borsa porta PC di pelle nera sul sedile di fronte e ci stendi i piedi in modo da tenerla al sicuro in caso di improvvisa sonnolenza.
Non li sposti neanche quando al sedile accanto si accomoda un’ avvenente  Signora con un tubino nero che arriva appena sopra al ginocchio e delle scarpe tacco tredici.
Siamo in viaggio da circa 15 min e tu chiudi gli occhi per rilassare la mente mentre io continuo ad ascoltare musica rock fantasticando dal finestrino.(Rewind , Vasco Rossi)
Arriviamo nella stazione di Savona, la Signora scende, tu riprendi conoscenza  improvvisamente e pensi bene di telefonare ad un amico per aggiornarlo sulla posizione.
Sfili dalla borsa porta PC il tuo pacchetto da 10 di Chesterfield blu e scendi dal treno per accendere una nuova sigaretta.
Pensi…. Solitamente a Savona il treno sosta circa 10 min…. Quindi hai tutto il tempo per continuare la telefonata e completare la sigaretta.
Io continuo ad ascoltare musica nel mio piccolo posto.(Lambrusco e Pop Corn, Ligabue)
La telefonata sembra divertente viste le continue risate che ti concedi ed i movimenti che compi. Alterni un leggero saltellare ad un movimento utile a sciogliere i muscoli delle gambe e dei polpacci continuando a ridere divertito.
Nel mentre una sensazione strana mi attanaglia, un leggero imbarazzo mi assale e per qualche secondo alzo lo sguardo dal mio apparecchio che riproduce musica e noto che sei tu che mi guardi e mi tieni controllato tra il vetro della porta e quello del finestrino durante il tuo continuo passeggiare avanti e dietro.
Controlli che io non mi sposti dalla mia posizione.
Ma io continuo ad ascoltare musica rilassato. (Relax di Mika)
Un Signore di media altezza, testa rasata e bermuda mimetico bianco entra ora nel nostro scompartimento.
La sua maglia azzurra a righe orizzontali bianche non passa facilmente inosservata grazie anche alla grande scucitura sulla spalla sinistra ed alla macchia di candeggina poco più sotto.
Si ferma qualche secondo in piedi di fianco a me e tu per un attimo mi perdi di vista. Allunghi il collo dal finestrino, ti sposti veloce dalla porta e mi trovi di nuovo.
Il Signore è già andato via.
Io continuo a guardare il mio dispositivo elettronico cercando una nuova famosa canzone che mi regali il ritmo più adatto al momento.( The Final Countdown, Europe)
(Torniamo ora un passo indietro).
Avevo accennato in precedenza, che il treno solitamente sosta nella stazione di Savona almeno 10 min, ma dato che questa volta era già in ritardo dopo solo pochi minuti il capo treno fischia la partenza.
Tu tempestivo salti su ma non avendo ancora finito la sigaretta pensi bene di completarla nell’atrio del vagone… 3-4-5 tiri prima di spegnerla. La fai cadere sul pavimento e con la solita mossa da fumatore incallito  la spegni strofinadogli su la suola della scarpa destra.
Apri le porte oscillanti del vagone stile Far West e stringi il pugno destro per ingrandire l’avambraccio e far esaltare il Maglio Perforante .
Ti accomodi soddisfatto degli ultimi clandestini tiri alla sigaretta ma solo dopo ti accorgi che ti manca qualcosa.
… Non sai più dove appoggiare i piedi….. …La tua borsa porta PC di pelle nera non è più dove l’avevi lasciata…..
Eppure lui non si è spostato dal suo posto…. Pensi !
Mi guardi ancora per cercare informazioni, ma io sono talmente  preso dalla canzone appena scelta che non ci faccio neanche caso. (I’LL Be Missing You, Puff Daddy)
E’ un po’ che lo fai senza motivo ….penso.
Allora ti avvicini, ed io estraendo la cuffietta destra cerco di ascoltare cosa mi chiedi.
” Mi hanno rubato la borsa porta PC”…. mi dici….

“Avevo tutto li dentro, Portafogli, documenti, carte e Bancomat” ….” ha visto qualcosa Lei?” …. mi chiedi.
Ma io ti giuro, non ci ho fatto caso e mi limito a descriverti il Signore dalla maglia azzurra a righe bianche orizzontali.
Tu tempestivo ti dirigi verso il fondo del vagone alla ricerca del presunto furfante ma ormai di tempo ne è passato e lo stesso si è già dileguato scendendo anche dal treno.
Ancora due vasche ti concedi, un su è giù dell’intero treno, alla ricerca d’indizi o del personale Trenitalia a cui raccontare l’accaduto, prima di sederti rassegnato nel tuo posto precedentemente scelto.
Un unico pensiero mi balza ora alla testa….
Ma non eri Tu il Ragazzo Sbruffone che si divertiva e mi controllava dal finestrino?
….. Dai non disperare…. In fondo non tutto è perduto, hai ancora con Te il Cellulare ed il Tuo pacchetto da 10 di Chesterfield blue!

Umilta’ Sempre!

 

Mentre Tu fai il Buffone, gli Altri Godonoultima modifica: 2016-04-24T22:23:55+02:00da dolce-remi1
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