A Noi che Piacciono i…… NOI CHE….

– Noi Che … giocavamo con una delle 750 Sorpresine del Mulino Bianco – una in ogni confezione di merende! E oggi continuiamo a giocarci con i nostri figli!
– Noi Che…con le targhe delle auto facevamo i giochi delle coppie dei numeri:
3-3 il mio amore pensa a me;
7-7 il mio amore mi fa le cornette;
8-8 il mio amore è cotto….
– Noi Che… Quando uscivano la sera mettevano la chiave sotto lo Zerbino.
– Noi Che… Quando la mamma ci sgridava…. Correvano intorno al tavolo per scappare dagli sculaccioni.
– Noi Che…per andare in Discoteca la Domenica pomeriggio… Andavamo a trovare i Nonni tutti i giorni per avere la Mancia e riuscire cosi ad andare a ballare.
– Noi Che … Con 100 lire in tasca… Aspettavamo con ansia l’ora di catechismo sperando passasse in fretta per andare in Patronato e gustare le mitiche Rotelle di Liquirizia.
– Noi Che… Non dimenticheremo mai i Fantastici Anni 80.

– Noi Che… Quando andavamo in giro in Vespa frenavamo continuamente per sentire i seni delle ragazze appoggiarsi alla nostra schiena.

– Noi Che…a capodanno andavamo a ballare nei locali, ora invece balliamo in casa guardando Carlo Conti.
– Noi Che.. Avevamo la Fidanzatina… Anche se lei non ne sapeva nulla!!!!
– Noi Che…vedevamo Canzonissima sula sedia perché in poltrona ci stavano i nonni …..
– Noi Che.. Quando c’era la Lotteria Italia guardavamo ” Canzonissima”.
– Noi Che… Quando il sabato ritornavamo a casa, ascoltavano “La Corrida” alla radio.
– Noi Che… La TV dei ragazzi non la vedevamo perché non esisteva la TV.
– Noi Che…giocavano a figurine per divertici mentre oggi giocano con la Wii .
– Noi Che…non riusciamo a smettere di avere vent’anni.
– Noi Che…guardavamo Bim Bum Bam… Con Bonolis e Wuhan.
– Noi Che..facevamo le processioni della parrocchia vestiti da Frate per poi mangiare la Zeppola gratis
– Noi Che… Andavamo davanti le scuole col Ciao o il Garelli per rimorchiare….
-Noi Che.. Al mattino facevamo colazione con l’uovo sbattuto.
-Noi Che… A scuola ci andavamo da soli e tornavamo da soli.
-Noi Che… Se la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava due.
-Noi Che… Giocavamo a nomi, cose, fiori, animali e città e la città con la D era sempre, per tutti, Domodossola.
-Noi Che… Giocavamo a “Ruba-Bandiera o Fazzoletto ” ed aspettavamo sempre la mossa dell’altro.
-Noi Che… Le Femminucce ci obbligavano a giocare a “Campana”.
-Noi Che… Ci sentivamo ricchi se avevamo “Parco Delle Vittorie e Viale Dei Giardini”.
-Noi Che… Andavamo al bar a giocare a Flipper e puntualmente lo mandavamo in ” Tilt”.
– Noi Che… Quando giocavamo a biliardino, bloccavamo la leva con una moneta da 50 Lire per giocare all’infinito.
-Noi Che…leggevamo Tex Willer, Diabolik, Zagor.
-Noi Che… Sapevamo a memoria la formazione della Nazionale: Zoff, Gentile, Cabrini, Benetti, Bellugi, Scirea, Causio, Tardelli, Rossi, Antognoni, Bettega.
-Noi Che… Vestivamo con i pantaloni a “Zampa d’Elefante” e le Donne con la minigonna.
-Noi Che…credevamo di poter spogliare le ragazze acquistando gli occhiali a Raggi X sull’ultima pagina di un giornale.
-Noi Che… Ci emozionavamo per un bacio sulla guancia.
-Noi Che… Ascoltavamo i Beatles o i Rolling Stones
-Noi Che… Al mare ascoltavamo la musica dal Juke Box 1 canzone 50 Lire, 3 canzoni 100 Lire.
-Noi Che… La cosa più tecnologica al mondo era il Commodore 64.
-Noi Che…guardavamo la televisione in bianco e nero e che quando si accendeva bisognava aspettare che si scaldassero le valvole.
-Noi Che…c’era la Polaroid ed aspettavi per vedere la foto istantanea.
-Noi Che… Non avevamo il cellulare e si andava in cabina a telefonare con il Gettone della SIP.
-Noi Che…I messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta.
-Noi Che..in oratorio, dietro ordine del Sacerdote, tagliavamo dalla pellicola le scene dei Baci e prendevamo uno scappellotto per ogni piccola parolaccia .
-Noi Che…cantavano..” BINGO-BANGO-BONGO stare bene sulla BANCA…” e per non passare per ingenui dicevamo:” Ma Mica lo Porto l’Orecchino al Naso!!!”
– Noi Che… Fratelli Minori, quando si organizzavano le feste in casa, in pieno Ballo Lento, accendevano all’improvviso la luce tra le urla dei Grandi…
– Noi Che…sapevamo tutte le parole delle canzoni e le cantavano a squarciagola… Oggi le parole le ricordiamo ancora tutte ma le cantiamo con un po’ di Nodo in Gola…
– Noi Che…quando si ballava in discoteca era la casa dell’Amica del Cuore…. Sotto la visione dei Genitori .
– Noi Che…siamo cresciuti con le storie che ci raccontava Papà e adesso ormai grandi, ci chiediamo se il Mondo tornerà mai ad essere cosi bello.
– Noi Che…Gardavamo Pane , Amore e Fantasia con la Bersagliera…
– Noi Che…per gustarci i dolci si doveva aspettare la Domenica quando si compravano le Pastarelle e si dividevano tutte con la Sorellina per assaggiarle tutte.
– Noi Che..andavamo a letto dopo “TIC TAC” e solo diventati più grandi  saremmo andati a letto dopo “Carosello”.
– Noi Che…mangiavano per la Fame ed oggi abbiamo Fame ma siamo a dieta!!!!
– Noi Che… Ragazzine sessantottine eravamo pioniere della contestazione, oggi per punizione ci mandano in pensione a 70 anni!!!
– Noi Che…al posto di Carlo Conti  avevamo Calimero.
– Noi Che…per fare CIC CIC (sesso) dovevamo portarla all’altare.
– Noi Che…siamo degli anni ’80-’90 ma nel grande giorno del 18° compleanno festeggiamo al Pi per perché saremmo voluti nascere ” In Quei Migliori Anni”!!!
– Noi Che…con quella tua maglietta fina tanto stretta al punto che immaginavo tutto, ora con la tua maglietta della salute non riesco ad immaginare niente!!!
– Noi Che…prima scrivevamo .:; ed ora scriviamo .it .com!
– Noi Che… Dovevamo tenere la sveglia quando suona altrimenti cadeva dal comodino.
– Noi Che..per telefonare in provincia NON facevamo il prefisso….
– Noi Che…andavamo a scuola anche se nevicava….
– Noi Che…. Il parroco della chiesa ci dava un Supersantos ogni dieci messe servite.
– Noi Che…per darci un bacio una volta ci nascondavamo dai nostri genitori. Ora che siamo genitori ci nascondiamo dai nostri figli.
– Noi Che…compravano 50 lire di focaccia e la dividevamo in 8.
– Noi Che.. Con 2 mila lire facevamo il pieno in vespa, andavamo e tornavamo dal mare. Ieri con 10 euro stesso tragitto siamo rimasti a secco nel traffico di Sorrento.
Noi Che…non vedevamo l’ora di andare al mare con tutti i parenti per stare tutto il giorno in acqua…. Ed invece facevamo solo due bagni in tutto il giorno…. Perché:
Al mattino, dovevamo aspettare due ore prima di entrare in acqua perché avevamo fatto colazione!
Al pomeriggio, dovevamo aspettare tre ore perche’ avevamo mangiato la pasta al forno della Nonna!
– Noi Che…le canzoni le scaricavamo dalla radio col ” Rec e Play” del registratore sperando che lo speeker non parlasse fino a che non sfumasse tutta la canzone.
– Noi Che…quando sentivamo cadere l’ultimo Gettone rovistavamo nelle tasche sperando di averne ancora uno prima che cadesse la linea…. Ora digiti. S.O.S Ricarica e parli ancora 10 minuti….
– Noi Che…riavvolgevamo la musicassetta con la penna per non consumare le pile del mangianastri.
– Noi Che…Gargamella c’era solo nel cartone dei Puffi .
– Noi Che…il televisore si accendeva col pulsante e si doveva scaldare , per 10 minuti sentivi solo le voci e cambiavi i cinque canali alzandoti ogni volta  dalla poltrona.
– Noi Che…cercando la ” Piccola Ketty” e rincorrendo un “Pensiero”…”Rotolando e Respirando”… giocavano con il nostro “Boomerang” sentendo la nostra “Musica Dentro” già impazziva per i “Pooh”….e ancora oggi dicendo ci “Ascolta” mentre guardiamo i Migliori Anni.. Gridiamo: è qui ” Dove Comincia il Sole” … Dopo 40 anni ancora costruiscono la colonna sonora della Nostra Vita!!!!
– Noi Che….volevamo che gli anni scorressero veloci come sabbia tra le dita sperando di crescere più in fretta…. Noi che ora avremmo voluto tenere le dita molto più strette….
– Noi Che…quando mangiavamo le caramelle si attaccavano ai denti, ora quando le mangiamo sono i denti a rimanere attaccati alle caramelle.
– Noi Che… A vent’anni davano del “Lei” ai cinquantenni, adesso chiediamo di non darci del “Lei” altrimenti sembriamo vecchi.
– Noi Che… Andavamo a letto vestite per non fare rumore quando si rientrava tardi…. Ora le ragazze si spogliano direttamente prima di Uscire!!!
– Noi Che…le  nostre vacanze: una tenda sotto le stelle. Ora le stelle le vediamo quando prenotiamo la vacanza!
– Noi Che…facevamo merenda con pane e ciliegie come i ragazzi di “Padre Tobia”.
– Noi Che…giocavamo a bigliardino ed era Vietato “Frullare”.
– Noi Che…per farci piu’ belle, in assenza di altro, ci pizzicavamo le guance…. Prima di uscire di casa.
– Noi Che…da giovani facevamo assistenza ai Nonni, ora che siamo Nonni dobbiamo accudire tutti i Nipoti.
– Noi  Che…ballavano “Champagne” bevendo Gazzosa.
– Noi Che…ci davano appuntamento alla fermata del Bus per andare al mare e riuscivano anche a ballare e divertirci su di un Bus super affollato …. Il tutto con una radio a cassette senza sportellini… Tanto la cassetta rimaneva ferma lo stesso.
– Noi Che…dovevamo cambiare la targa dell’auto se si cambiava provincia di residenza.
– Noi Che…al venerdì, finita la scuola, correvano a casa perché alla radio c’era la HIT PARADE.
– Noi Che…abbiamo visto correre Gilles Villeneuve.
– Noi Che…andavamo a lavare i panni al fiume con la Mamma ed ognuno aveva la sua pietra.
– Noi Che…la paghetta l’avevamo a Natale e Pasqua dopo aver detto la poesia. Ora ogni giorno diamo paghette anche senza poesia.
– Noi Che….quando abbiamo fatto la maturità credevamo di essere arrivati ed invece siamo partiti .
– Noi  Che… Durante l’Austerity andavamo in giro con i pattini. Oggi invece con la benziana a 2 euro andiamo lo stesso in auto.
– Noi Che…. La nostra merenda per la scuola era pane pomodoro e olio.
– Noi Che…dai finestrini delle macchine facevamo i complimenti alle ragazze.
– Noi Che…ci dicevano, ” Non ci Fare l’Amore, se no non ti sposa” … Non mi ha sposato per davvero!!!
– Noi Che…il taglia, copia ed incolla erano le forbici, la carta velina e la colla col pennellino!
– Noi Che…mangiavano il pane senza companatico, ma non riusciamo a mangiare il companatico senza pane.
– Noi Che… Per tornare più tardi spostavamo le lancette dell’orologio a muro di un ora indietro .
– Noi Che… Bambini guardavamo il cielo sperando di vedere l’Apollo 11 girare intorno alla luna.
– Noi Che…ragazzi degli anni 60, adesso le canzoni le cantiamo in auto alle NS. Nipotine.
– Noi Che…tre anni avevamo il tricliclo di Barbie, ora si ha la minimoto delle Winx.
– Noi Che…non si aveva il televisore e si andava a casa di un amico per vedere un film, oggi con 4 televisori non si riesce a vedere un film.
– Noi Che…da piccoli facevamo il gioco del Dottore…. Adesso, andiamo sempre dal Dottore !!!
– Noi Che…la sera tappezzavamo i vetri della 127 con i giornali per….
– Noi Che… Negli anno ’60 si passava una giornata a studiare Dante coi suoi versi divini ed oggi passiamo una giornata da Dante, il vinaio, coi suoi vini diversi…
– Noi Che…non si riciclava il cartone perché spesso quei cartoni erano le nostre valige..
– Noi Che…eravamo abituati a rientrare al calar del sole, mentre ora vediamo rientrare i figli al sorgere del sole …
– Noi Che…NOI CHE IL PRIMO VIAGGIO DA SOLE ERA QUELLO DI NOZZE
– Noi Che…. avremmo voluto scrivere un noi che… ma siamo troppo giovani per farlo!

– Noi Che… sul mitico “MOTOM 48” avevamo sempre un plaid perché “NO SI SA MAI”…………..

– Noi Che… quante pazzie per il primo amore! Ma la mamma non voleva! E ha avuto ragione!

– Noi che il primo amore non si scorda mai anche quando impazzisce e dice cose assurde….. Rovina tutto.

– Noi Che…. lui aspettava per ore sotto casa mia e appena i miei uscivano io accendevo la luce del ripostiglio. Era il segnale di via libera e lui arrivava. Poi via di corsa appena usciva la scritta “in Arrivo” sul pulsante dell’ascensore.

– Noi Che…. sulle note di “mi ritorni in mente” quando mi ha presa tra le braccia, ho provato una felicità immensa.

– Noi Che…. abbiamo abbiamo assistito alla ripresa dell’Italia innegiando con “bianco fiore” e “bandiera rossa che trionferà”, ed ora osserviamo inattivi.

– Noi Che…la domenica  pomeriggio, a 17 anni, negli anni sessanta, dopo il festino a casa di amici prima di rientrare  ci toglievamo il trucco altrimenti erano botte!!!!

– Noi Che… le nostre mamme non ci hanno visti con l’ecografia……Noi che a scuola ci andavamo da soli e tornavamo da soli…..Noi che la scuola durava fino alla mezza e poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia .
– Noi Che…. eravamo tutti buoni compagni di classe, e se c’era qualche bullo, ci pensava il maestro a sistemarlo sul serio.
– Noi Che… se a scuola la maestra ti dava un ceffone, mamma a casa te ne dava 2.
– Noi Che…se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
– Noi Che…quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta, tutti felici.
– Noi Che… avevamo le tute lucide acetate dell’Adidas che facevano fico, ma erano pure le uniche.
– Noi Che… la gita annuale era un evento speciale e nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.
– Noi Che…le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su internet.
– Noi Che …. la vita di quartiere era piacevole e serena, …. si giocava per strada e si fermava il gioco quando passavano le macchine,…. t’infilavi sotto le macchine parcheggiate per recuperare i palloni incastrati tra la marmitta e l’asfalto,…. scavalcavi qualsiasi muro o inferriata pur di recuperare i palloni lanciati male.

– Noi Che… andare al mare nei sedili posteriori della 850 di papà o nella 1100 di nonno era una passeggiata speciale e serbiamo ancora il ricordo di un bagno “pulito” a Rimini, Rapallo o all’Idroscalo
Noi, che non avevamo videogiochi, né registratori, né computer. Ma avevamo tanti amici lo stesso e c’incintravamo tutti anche senza Smartphone.
– Noi Che…per cambiare canale alla TV dovevamo alzarci e i canali erano solo 2.

– Noi Che…andavamo a letto dopo Carosello.

– Noi Che…  sapevamo che era pronta la cena perché c’era Happy Days e Fonzie.

– Noi Che guardavamo allucinati il futuro con “Spazio 1999” .
– Noi Che… se la notte ti svegliavi e accendevi la TV vedevi solo il monoscopio Rai con le nuvole o le pecorelle di interruzione delle trasmissioni.

– Noi Che…ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini’.

– Noi Che… i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.

– Noi Che…chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più fico e che se anche andavi in strada non era così pericoloso….

– Noi Che…dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.

– Noi Che… avevamo il ”nascondiglio segreto”con il ”passaggio segreto”.

– Noi Che…giocavamo a nomi-cose-animali-città-fiori e frutti….

– Noi Che… ci divertivamo anche facendo Strega-comanda-colori.

– Noi Che… ci mancavano sempre 4 figurine per finire l’album Panini (ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho, mi manca!).

– Noi Che…suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa, e se non c’era il campanello gridavamo il nome finche’ non si affacciava al balcone.

– Noi Che…. suonavamo ai citofoni  e poi scappavamo.

– Noi Che…compravamo dal fornaio pizza bianca e mortadella per 100 £ire (= € 0,050!) e non andavamo dal dietologo per problemi di sovrappeso,perché stavamo sempre in giro a correre e giocare.

– Noi Che… bevevamo acqua dalle fontanelle dei giardini, non dalla bottiglia PET della minerale ed un gelato costava 50 £ire (pari a € 0,025!).

– Noi Che… le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la Bic.

– Noi Che…sentivamo la musica nei mangiadischi sui 45 giri vinile (non nell’Ipod) e adesso se ne vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede ….cos’è?

– Noi Che… al cinema usciva un cartone animato ogni 10 anni e vedevi sempre gli stessi tre o quattro e solo di Disney.

– Noi Che…non avevamo cellulari (c’erano le cabine SIP per telefonare) e nessuno poteva rintracciarci, ma tanto ci si ritrovava sempre tutti ai giardinetti, che erano anche più sicuri.

– Noi Che… giocavamo a pallone in mezzo alla strada con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto.

– Noi Che… trascorrevamo ore a costruirci carretti per lanciarci poi senza freni, finendo inevitabilmente in fossi e cespugli.

-Noi Che… ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercurio cromo, e più era rosso più eri fico.

– Noi Che….giocavamo con sassi e legni, palline e carte.